Andrea Riccardi: lotta al cyber razzismo e all'anti-semitismo

AttualitàAndrea Riccardi: lotta al cyber razzismo e all'anti-semitismo

di Alessandra Boga

Lunedì 16 Luglio il Ministro dell’Integrazione Andrea Riccardi ha annunciato una lotta senza quartiere contro il razzismo e l’antisemitismo su Internet, durante un incontro in sinagoga con i leader della comunità ebraica romana. Ha detto di stare lavorando con i ministri della Giustizia e degli Interni per “dare una chiara risposta a coloro che disseminano odio via Internet”. In concreto ciò significherà introdurre misure per permettere alla polizia postale di bloccare i siti razzisti e anche colpire i visitatori regolari “a questi siti vergognosi”.

Tale dura iniziativa è stata resa necessaria dal crescente numero di pagine web italiane razziste, xenofobe e anti-semite, ha spiegato Riccardi. Allarme acuito dopo gli attacchi terroristici del marzo scorso ad opera del franco-algerino Mohamed Merah, il quale ha ucciso prima due soldati musulmani, poi ha fatto strage nella scuola ebraica della città.

Non basta piangere i morti, ha detto sostanzialmente il ministro dell’Integrazione, ma bisogna reagire in modo deciso contro l’odio. L’Italia è pronta a farlo.

In occasione dell’incontro con Andrea Riccardi, il Presidente della Comunità Ebraica di Roma Riccardo Pacifici ha anche chiesto al Parlamento di compiere i necessari passi per portare all’approvazione di una legge che proibisca la negazione della Shoah.

Ora, è un’ottima iniziativa quella contro siti Internet razzisti, ma si spera che non venga strumentalizzata per censurare la semplice libertà d’espressione, in particolare sull’integralismo islamico e sulla criminalità di alcuni immigrati nel nostro Paese. Anche perché altrimenti, invece di combattere la violenza e l'illegalità le si alimenterebbe.

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