Terezin, la fortezza della Resistenza non armata

LibriTerezin, la fortezza della Resistenza non armata

di Maria Teresa Milano

Il 10 ottobre 1941, nel corso della Conferenza di Praga, i nazisti istituiscono il ghetto di Terezin, che con il tempo verrà a costituirsi quale "laboratorio diabolico" a servizio della propaganda di regime. Nel "ghetto modello" creato dai nazisti, si tengono 2430 conferenze, 600 spettacoli teatrali e musicali e si allestiscono i laboratori d'arte per bambini. Nei quattro anni di funzionamento vengono internate 140 000 persone, tra loro 15 000 bambini. Al momento della liberazione gli adulti sopravissuti sono 3800, i bambini 142.

Prima di addentrarsi nella storia specifica del ghetto di Terezin, il volume accompagna il lettore alla scoperta della vita ebraica in terra ceca, dalle leggende sul Golem di Rabbi Löw fino alle suggestioni della Praga ebraica di Franz Kafka, toccando le multiformi espressioni letterarie, musicali e artistiche che raccontano l'evoluzione creativa dell'ebraismo ceco e le sue relazioni con la società dei gentili. L'avvento del nazismo, le leggi razziali e la deportazione segnano la profonda lacerazione della società ebraica ceca, che viene sbalzata nel ghetto di Terezìn, rappresentazione massima, seppur paradossale di una profonda ricchezza culturale.

Leggere l'universo Terezìn significa conoscere una realtà di fame, violenza, morte e orrore, ma soprattutto riscoprire la forza vitale della dignità umana, della cultura come valore, dell'educazione come responsabilità, che vede la sua massima espressione nel lavoro narrativo e didattico sviluppato dagli insegnanti per i bambini nel ghetto, unica speranza per l'universo infantile distrutto.

Il volume vuole trasmettere la forza della Resistenza spirituale, per ricordare che il passato non è un'immagine iconica a cui guardare, ma continua a riflettersi, in forme ed espressioni diverse, nel presente. 

 

Maria Teresa Milano, Maria Teresa Milano è dottore di ricerca in ebraistica e autrice di saggi su cultura ebraica e didattica della Shoah. Ha curato l'edizione italiana di H. Krasa, Brundibar, Boosey&Hawkes, Berlino 2008.

Ultime pubblicazioni: Il libro della Shoah, Ogni bambino ha un nome (con S. Kaminski), Edizioni Sonda, 2009; Regina Jonas. Vita di una rabbina (Berlino 1902 - Auschwitz 1944), Effat� 2012.

 

La presentazione del suddetto libro avverrà il 19 p.v. ore 21,00 aula magna A.P.M. - Via dell'Annunziata 1/b Saluzzo (CN)


Gioved� 19 gennaio, ore 21,00

Aula Magna A.P.M.

via dell�Annunziata 1/b Saluzzo (CN)


 
 
 
 

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