CuriositàLa Sinagoga Neologa di Arad - Romania
di Dova Cahan
La Sinagoga Neologa di Arad (luogo di culto per una corrente che probabilmente si potrebbe definire conservative, ovvero una via di mezzo tra quella reformed e quella ortossa) si trova all'interno di un edificio a due piani situato sulla Str. Tribunalul Dobra nr. 10. Fu costruita tra il 1827 e il 1834 dall'architetto Aldan Domokos Helm. Dal 2004 viene inclusa nella lista dei monumenti storici della contea di Arad, situata al nord-ovest della Romania, a soli 30 km dal confine con l'Ungheria.
L'immobile ha una forma quasi quadrata, l'esterno è realizzato in stile classico, in particolare la facciata sulla strada Cozia, ornata in stile ionico, mentre le altre facciate richiamano lo stile rinascimentale. All'interno si trova la sinagoga, costruita in stile spagnolo moresco, con una decorazione geometrica riccamente colorata e con un organo in funzione.
La prima testimonianza documentaria degli ebrei nella città di Arad risale al XVIII secolo: il mercante Isaac Elias fu il primo ebreo legalmente stabilito ad Arad, e fu il fondatore della comunità ebraica nel 1717. Nello stesso anno, una donna di nome Nahuma donò terreni per la costruzione di una sinagoga. Questo primo luogo di culto ebraico, in legno, fu completato nel 1742.
La comunità di Arad crebbe fino ad arrivare a 812 membri nel 1828, quando Moses Hirschl ed il Rabbino Aaron Chorin sorvegliarono la costruzione di una nuova sinagoga. La prima pietra fu posta il 13 giugno di quell'anno, ma gli ostacoli sollevati dal municipio di Arad ne ritardarono la costruzione che fu quindi completata solo nel 1834. L'organo fu installato nel 1841.
Ad Arad i legami tra gli ebrei e la comunità cristiana furono molto cordiali, a nel periodo 1941-1944, in seguito alle misure antisemite del regime di Ion Antonescu, la comunità ebraica subì la perdita della casa degli anziani, la scuola ebraica, la mensa, mentre la Sinagoga Neologa e il bagno rituale (mikveh) restarono di sua proprietà.
Delle 12.000 anime prima della II guerra mondiale, ne sono rimaste ora, ad Arad, solo circa 300. Attualmente, i servizi religiosi della Sinagoga Neologa, per i pochi membri della comunità residente lì, sono celebrati dal rabbino capo della città di Timisoara, ma questi si svolgono solo in primavera-estate perché l'edificio non ha un sistema di riscaldamento.
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