CronacaOmosessuali palestinesi rifugiati in Israele, oltre mille nel 2014
di Alessandra Boga
Moltissimi sono gli omosessuali palestinesi che, a causa delle persecuzioni, decidono di rifugiarsi in Israele. RightReporter.org denuncia che solo nel 2014, in poco meno di un anno, ce ne sono stati oltre mille. Oltre mille scampati a morte sicura, precisiamo. In questo periodo la stessa organizzazione umanitaria ha monitorato attentamente la situazione degli omosessuali sotto le amministrazioni di Hamas (soprattutto) e dell’Ap e collaborato con le autorità israeliane per salvarne quanti più possibile nel rispetto delle norme di sicurezza, visto il perenne conflitto esistente tra palestinesi e Stato ebraico. Questa è la ragione per cui vi sono stati anche dei problemi con Israele nel far accettare lo status di rifugiato per alcuni di loro. Nonostante ciò le autorità del Paese hanno dimostrato “una totale tolleranza nei confronti dei gay palestinesi che per varie ragioni non hanno ancora ottenuto lo status di rifugiati”, si legge sul sito di Right Reporter. “Nessuno li ha espulsi, nessuno li ha privati dei loro fondamentali Diritti a partire dalle cure sanitarie, nessuno ha loro proibito di stare insieme a cittadini israeliani tanto che le coppie miste (palestinese/israeliano) riconosciute dallo Stato di Gerusalemme negli ultimi 12 mesi sono state oltre 130 (per la precisione 133)”.
Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Interno israeliano, nell’ultimo anno i gay palestinesi richiedenti asilo e lo status di rifugiato sono stati 1.034 (1.011 uomini e 23 donne). Finora le domande accettate sono state circa 291 mentre si stanno verificando le altre. Tuttavia, come già detto, nessuno degli omosessuali palestinesi è stato espulso: Israele è forse disposto a violare le sue (ovvie) rigide regole di sicurezza pur di salvare la vita di centinaia di giovani, che altrimenti non saprebbero dove andare.
Nei territori dell’Autorità Palestinese i rapporti omosessuali sono ufficialmente depenalizzati e l’Ap non ha mai legiferato né pro né contro l’omosessualità, ma nella Striscia di Gaza, controllata da Hamas, sussiste l'ordinanza del codice penale inglese No.74 del 1936, che considera illegali i rapporti omosessuali tra uomini adulti anche se consenzienti, mentre il caso delle donne lesbiche non è soggetto al codice e quindi tecnicamente neanche sanzionato. Tuttavia i tribunali di Hamas applicano la Sharia, la legge islamica, e alcuni omosessuali sono stati uccisi.
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