Nuova giunta UCEI, commenti e proposte

CronacaNuova giunta UCEI, commenti e proposte

di Gadi Polacco

Il nuovo Consiglio Ucei ci ha portato, in verità per meritoria e cristallina intraprendenza del gruppo "Binah", una novità mediatica di grande interesse,  la "facebookcronaca", tramite la quale, grazie a ripetuti aggiornamenti, chi ha voluto ha potuto seguire l'evolvere dei lavori seguendo appunto la pagina FB della lista "Binah".

Esperimento molto interessante, tipico di quello che dovrebbe essere un vero "servizio pubblico" , la diretta a colpi di post fornisce gli strumenti per una lettura da comparare a quella "ufficiale".
Dalle colonne istituzionali dell'ottimo servizio "l'Unione informa" abbiamo infatti letto "di una giornata molto intensa di confronto politico" mentre la "facebookcronaca" ci ha consentito di dare uno sguardo più profondo al dibattito, dal quale pare emergere che ancora in buona parte il nuovo corso sembra vestire gli abiti del vecchio : richiami a patti ante elezioni, veti incrociati, mal di pancia in particolare in "piccole" Comunità che si sono sentite tagliate fuori dalle "grandi", personalismi con tanto di dichiarazioni di "rinuncia" a posti in giunta (quasi che vi fossero dei diritti acquisiti), tira e molla anche sulla composizione numerica della giunta (peraltro fissata dallo Statuto in nove membri) con, si legge, anche un'estemporanea proposta di variare lo Statuto (cosa necessaria si, ma in ben altri aspetti viste le enormi falle evidenziatesi dopo la revisione 2010) per trovare altri due (evidentemente preziosi) posti....
Alla fine ecco che il vecchio corso riemerge,evidente e  vigoroso, e la cosa si risolve rispolverando i già tanto vituperati "invitati/osservatori  permanenti" alle riunioni di Giunta (parafrasando Chenier lo confesso, si fui invitato permanente anch'io a suo tempo) e schierando quindi uno schema "9+2" che poi, nella distribuzione delle deleghe diviene un 11 pieno....
C'è spazio anche per un piccolo "giallo" dato che la "facebookcronaca", riportando gli esiti del voto (con 4 astensioni di Binah) ,parla anche di un voto contrario del quale poi però non si troverà nota nei resoconti diciamo istituzionali che arrotondano invece a cinque le astensioni.
Un problemino tecnico che pare scontrarsi con lo Statuto (!) porta poi al rinvio delle votazioni per i Probiviri ed in pratica la riunione ha termine : buon lavoro quindi alla nuova Giunta , in qualche modo formata al termine di quello che non appare, in verità in linea con la tradizione , un esaltante "confronto politico".
Assai angusto appare lo spazio riservato in Giunta alle più "piccole" (ma più numerose e sparse nel territorio) delle già tutte "piccole" Comunità,visti i numeri purtroppo dell'ebraismo italiano, salvate per il rotto della cuffia dalla designazione spettante di diritto alla Consulta Rabbinica : speriamo che la tanto declamata attenzione a queste Comunità, spesso veri avamposti anche in termini di rappresentanza in territori vastissimi (si pensi ad esempio a Napoli) , non sia proporzionale all'attenzione loro riservata nel formare la Giunta.
In attesa ora dei fatti speriamo che lo strumento di trasparenza offertoci da "Binah" non venga osteggiato e che anzi sia propedeutico alla presenza ai lavori del Consiglio (certo a rischio di pletoricità se non si ovvierà con vere e concrete commissioni alla previsione statutaria di convocazione "almeno tre volte all'anno", asticella decisamente posizionata in basso) di altre fonti informative ebraiche che vorranno accreditarsi, a beneficio di tutti noi e dell'einaudiano principio del "conoscere per deliberare".
Analogamente, riprendendo una vecchia diatriba circa la scarsa informazione proveniente dalla Giunta,è auspicabile che oltre alla doverosa ed approfondita informazione al Consiglio ne venga prevista una, naturalmente in sunto, da diffondere attraverso i nostri media, per cercare di rendere maggiormente vicina e presente l'Ucei agli iscritti sparsi nel territorio.
Lo sforzo di comunicazione fatto dall'Unione in questi anni,allargato alla collaborazione di altri strumenti informativi ebraici, consente ormai agevolmente di svolgere quest'azione , ovviamente purché lo si voglia.

 

1 commento 

  • da daniela pavoncello Grazie Gadi questa si che è informazione corretta!

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