CronacaAncora aggressioni antisemite in Francia
di Alessandra Boga
Si susseguono gli episodi di antisemitismo in Francia: l’ultimo in ordine di tempo, che si sappia, è la strage del 22 marzo alla scuola ebraica di Tolosa, per mano del giovane franco-algerino Mohamed Merah, legato ad Al-Qaeda.
Un paio di giorni fa un nuovo fatto di sangue, questa volta vicino alla scuola ebraica Beth Menahem a Villeurbanne, un sobborgo di Lione. Tre diciottenni ebrei (una ragazza e due ragazzi, i quali erano riconoscibili dalla kippah sul capo) sono stati presi a colpi di spranga e a martellate alla testa da parte di una decina di individui. Lo ha riferito la polizia a “Le Figaro”.
I giovani attaccati non versavano in gravi condizioni e sono stati dimessi poco tempo dopo dall’ospedale, ma con cinque giorni di prognosi: uno aveva uno squarcio sul cranio, la ragazza è stata ferita al collo e un il terzo aveva un taglio al braccio.
Ora si cercano i colpevoli, per consegnarli alla giustizia come promesso dal ministro dell’Interno Manuel Valls. Egli ha naturalmente definito questi atti “di estrema gravità” e si è detto determinato “a combattere qualsiasi a aggressione a sfondo religioso”. A questo scopo ha assicurato la “mobilitazione totale dei servizi di polizia”.
E sarà davvero necessario farlo, anche perché l’Unione degli studenti ebrei di Francia (UEJF) ha denunciato in un comunicato “la recrudescenza degli atti antisemiti a Villeurbanne da diversi mesi” ed anche in altri luoghi limitrofi. L’associazione ritiene perciò “essenziale identificare questi luoghi e combattere senza quartiere contro questa crescente insicurezza”.
0 commenti
Inserisci un commento
*Per inserire un commento devi specificare il tuo nome e cognome ed il testo del commento.
Non e' possibile inserire link a siti web o indirizzi e-mail. Qualsiasi tag HTML verra' rimosso dal sistema. Qualsiasi termine ritenuto non adatto rendera' impossibile l'invio del commento.