AttualitàDamnatio memoriae
di Aldo Astrologo
Questa breve nota prende spunto dalle proteste che il popolo americano sta inscenando. All'origine di queste manifestazioni vi è l'uccisione di afro-americani da parte della polizia in diverse località. A differenza di altre occasioni, questi avvenimenti sono stati spesso filmati con i telefonini. Questo ha permesso la dimostrazione della violenza della polizia, anche quando non ce ne fosse motivo. Si parla di morti per soffocamento, persone uccise con colpi alle spalle e altro. Da qui è partita la protesta, sacrosanta, che sarebbe dovuta essere pacifica.
Con l'aumento delle vittime, è incrementata anche la rabbia e di conseguenza le devastazioni delle frange estremiste. A questo movimento di protesta si è aggiunto un argomento nuovo per cui bisognava condannare e ripulire tutto quello che poteva sembrare "razzista". Così facendo si è voluto giudicare nel 2020, con il metro di questa epoca, tutto il passato. Chiaramente è una concezione arbitraria e neppure onesta perché l 'uomo, in migliaia di anni, ha cambiato spesso il modo di concepire il mondo, la realtà, la natura, la morale, la giustizia ecc.
Penso che l'umanità abbia commesso molti errori ma non è cancellando il passato che si migliora. Al contrario bisogna ricordare gli errori per non ripeterli. Sembra però che per combattere i nemici, o l'idea del nemico, sia piu comodo distruggere tutto. Cosi è stato fin dall'epoca dei faraoni, sotto i romani e nei vari popoli che si sono succeduti.
La si chiami " rivoluzione culturale " come in Cina o come doveva essere con l'uomo nuovo in Cambogia o anche in occidente con il paganesimo o altro ancora. Conclusione, bisogna distruggere e far dimenticare quello che non ci va bene, anche la memoria.
Negli U.S.A. si sono abbattute statue e simboli del passato perché ritenute razziste; è vero che ad ogni nuovo governo si tende a combattere e demolire i segni del precedente. A questo proposito ricordo che uno straniero, vedendo a Roma al Foro Italico l'obelisco con la scritta "DUX" mi chiese: "Ma perchè non lo abbattete? In Germania una scritta simile con Hitler non sarebbe concepibile."
Probabilmente è vero, ma personalmente sta bene così e anche con tutte le scritte sugli avvenimenti del ventennio.È accaduto; da questo bisogna imparare a valutare, a ragionare e a spiegare alle nuove generazioni cosa è successo e come, sperando che sia utile per farli sentire responsabili della loro vita e di quella degli altri.Solo così potremo sperare in una umanità più "umana"!
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